Il giornalista Fabrizio Biasin ha parlato dei meriti di Simone Inzaghi sulla panchina dell’Inter nel corso della stagione

Ai micrifoni di Tv Play, Fabrizio Biasin parla di Simone Inzaghi e dell’accanimento mediatico sul tecnico piacentino, dopo la stagione singhiozzante dell’Inter in campionato:

INTER- «Mi piace ricordare che non più tardi di un Udinese e mezzo fa si narrava di un Inzaghi incapace di guidare l’Inter e destinato ad un esonero certo. Chi lo massacrava non si è reso conto che lui avanzava nelle coppe e si stava riprendendo il suo posto in campionato. È una stagione da ricordare per Inzaghi. Quelli che parlano di rinnovo sono gli stessi che parlano di esonero. Sono il re degli eccessi. Chi campa di eccessi raramente riesce a raccontare la verità. Inzaghi è un bravo allenatore che è in grado di allenare l’Inter. Per il rinnovo se ne riparlerà a fine stagione. Non è un permaloso, non è uno che se la lega al dito. Non ci sono motivi per non andare avanti con l’Inter. A prescindere dall’esito della finale, per me Inzaghi dovrà essere l’allenatore dell’Inter anche la prossima stagione. Inzaghi se l’è presa tanto perché al livello mediatico sono uscite dei massacri strumentali che non sono arrivati dai dirigenti dell’Inter, ma da chi forse voleva prendere il suo posto».

L’articolo Biasin: «Critiche a Inzaghi? Arrivavano da una parte precisa» proviene da Inter News 24.

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ultimo aggiornamento: 26-05-2023


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